![]() Brossura Rif.: 978-88-8101-433-0 ISBN 9788881014330 Prezzo: €18,00 NIETZSCHE E GLI ECHI DEL CORPO
“Non siamo arbitri, noi filosofi, di stabilire una separazione tra anima e corpo, come fa il popolo; siamo ancora meno arbitri di porre una distinzione tra anima e spirito. Non siamo ranocchi pensanti, apparecchi per obiettivare e registrare, dai visceri congelati, - noi dobbiamo generare costantemente i nostri pensieri dal nostro dolore e maternamente provvederli di tutto quel che abbiamo in noi di sangue, cuore, fuoco, appetiti, passione, tormento, coscienza, destino, fatalità”. (F. Nietzsche, La gaia scienza, Pref. alla 2 ed., af. 3). “Tutte le nostre religioni e le filosofie sono sintomi del nostro corporeo”. “Per distinguere ciò che è riuscito da ciò che non lo è il miglior consigliere è il corpo”. “Finché lo spirito si è guardato allo specchio, non si è derivato nulla di buono. Soltanto oggi che si cerca, attenendosi al corpo come filo conduttore, di imporre qualcosa anche sui processi della mente, per esempio la memoria, si stanno facendo i primi passi”. (F. Nietzsche, Frammenti postumi 1884, fram. 25 [407], 25 [485], 26 [374]) ![]() Santi Lo Giudice è professore ordinario nel settore scientifico-disciplinare di Filosofia Teoretica e insegna presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Messina (...)
Leggi tutto: (Santi LO GIUDICE) Recensioni Clienti:Nessuna recensione disponibile per questo prodotto.Autenticati per poter scrivere una recensione.
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